Accessibilità in PowerPoint
- 11 Agosto 2023
- Pubblicato da: Marco Lauricella
- Categoria: Blog

Autore: Andrea Pacchiarotti
Come rendere accessibile una presentazione
Al giorno d’oggi molti file vengono visualizzati in forma elettronica, è perciò necessario che questi siano accessibili agli utenti con disabilità visive, come daltonici, ipovedenti o non vedenti, ma anche non udenti e dislessici.
È possibile definire accessibile qualcosa che sia fruibile con facilità da una qualsiasi tipologia d’utente.
A tale scopo dalla versione 2010 in PowerPoint, Word ed Excel è presente in File/Informazioni/Verifica documento il comando Verifica accessibilità che apre un riquadro con i risultati del controllo.
Gli errori individuano contenuti di difficile o impossibile comprensione, mentre gli avvisi precisano argomenti che possono essere difficili da capire. Cliccando le singole voci contenute all’interno degli errori e degli avvisi è possibile ottenere informazioni su motivo e metodo di correzione. Ecco elencati di seguito gli accorgimenti da prendere per rendere la presentazione accessibile.
Usare titoli brevi
Consente di esplorare velocemente la struttura del documento, usare un titolo non più lungo di una riga.
Aggiungere testo alternativo
Il testo alternativo compare spostando il mouse su un oggetto e permette agli utenti che impiegano screen reader (lettore di schermo: software che legge quanto presente a video) di comprenderne il contenuto. Gli oggetti sono rappresentati da:
Immagini, ClipArt, Grafici, Tabelle, Forme, SmartArt, Gruppi, Oggetti incorporati, File audio e video.
Per aggiungere testo alternativo, cliccare con il destro del mouse sull’oggetto e scegliere Formato (per le tabelle cliccare su Proprietà tabella) e Testo alternativo, qui aggiungere Titolo e Descrizione.
Aggiungere intestazioni nelle tabelle
Queste verranno lette da chi utilizza gli screen reader semplificando l’esplorazione dei dati della tabella.
Per aggiungere le intestazioni di colonna cliccare sulla tabella per far comparire nella barra multifunzione la scheda Progettazione, nel gruppo Opzioni stile tabella selezionare la casella di controllo Riga di intestazione ed aggiungere le relative informazioni, ad esempio Nome ed Età. Successivamente selezionare la tabella, evidenziare la riga di intestazione e nella scheda Layout cliccare l’icona Ripeti righe di intestazione.
Nome | Età |
Sara | 25 |
Usare una struttura semplice per le tabelle
Annidando le tabelle o unendo delle celle si correrebbe il rischio di rendere imprevedibile l’uso del TAB da tastiera (che potrebbe spostarsi tra le celle non in maniera sequenziale) rendendo mal fruibili le informazioni agli ipovedenti e ai non vedenti.
Assegnare un titolo univoco alle diapositive
Gli ipovedenti usano i titoli delle diapositive per spostarsi; questi sono importantissimi anche per gli utenti dislessici. Per aggiungere titoli visibili per le diapositive, digitare un nome univoco nella casella di testo Titolo.
Usare parole semplici nei collegamenti ipertestuali
Usare parole comuni e descrittive come ad esempio “Biblioteche” invece di URL come http://www.biblioteche.it.
Per creare un collegamento ipertestuale cliccare nel punto dove inserire il link, dalla scheda Inserisci, nel gruppo Collegamenti, cliccare Collegamento ipertestuale e nella casella Testo della finestra che si apre digitare il testo che diventerà collegamento; più in basso nella casella Indirizzo digitare l’URL.
Nella medesima finestra è possibile includere una Descrizione da visualizzare al passaggio del mouse sul link, utile come il testo alternativo.
Aggiungere sottotitoli ad audio e video
Audio e video dovrebbero avere formati alternativi in forma di sottotitoli, trascrizioni o testo alternativo.
Gli utenti di PowerPoint 2010, possono scaricare e installare il componente aggiuntivo per la sottotitolazione per Microsoft PowerPoint (STAMP) che permette di creare sottotitoli in modo semplice. Usare un linguaggio semplice e chiaro. Prestare attenzione alla qualità dell’audio cercando di eliminare i rumori di sottofondo e dare sempre la possibilità di fermare, mettere in pausa o modificare il volume.
Controllare l’ordine di lettura delle diapositive
Ipovedenti e non vedenti possono adoperare utilità per la lettura dello schermo in modo da poter ascoltare il contenuto delle slide; queste utilità leggono tutto in un particolare ordine. Per controllare tale ordine cliccare dalla scheda Home, nel gruppo Disegno, l’icona Disponi e poi Riquadro di selezione, si aprirà un riquadro con un elenco degli oggetti nella diapositiva, che verranno letti partendo dall’ultimo fino al primo. Trascinando un elemento è possibile riposizionarlo.
Dimensione, contrasto e font
Prestare particolare attenzione alla dimensione del testo, mantenere un alto contrasto tra lo sfondo e il testo per tutta la presentazione ed usare font ad alta leggibilità, senza grazie (sans serif) come Arial, Lucida sans, Tahoma, Verdana.
Daltonismo
Il daltonismo riguarda la cecità per i colori; per lo più il rosso (protanopia) e il verde (deuteranopia) che appaiono in tonalità grigiastre; ne soffre circa l’8% della popolazione. Esistono anche forme più rare come la Tritanopia che riguarda il blu e la Acromatopsia che riguarda tutti i colori, è una forma rarissima e mostra la realtà in una scala di grigi.
Per tali motivi nelle presentazioni evitare almeno l’arancione, il rosso e il verde. Usare trame anziché colori nei grafici se si desiderano evidenziare alcuni punti. Cerchiare o animare le informazioni al posto di impiegare puntatori laser o colori.
È possibile vedere la presentazione a colori, in gradazioni di grigio ed in bianco e nero dalla scheda Visualizza: cliccando ad esempio su Gradazioni di grigio si possono variare alcuni aspetti relativi e percepire come si mostra la presentazione ad una persona affetta da acromatopsia.